Ciclicamente, come ogni estate, la movida salentina è caratterizzata da un sub strato sociale che poco ha da spartire con il concetto di vacanza dove relax, divertimento mare e buona cucina sono minati da comportamenti contro le regole del vivere civile. In campo, come ogni estate, le forze dell’ordine che nella loro sin energia protesa alla tutela del cittadino si trova a combattere una battaglia contro un nemico, ciclico.

I reati dall’uso non terapeutico di sostanze stupefacenti alla guida in stato di ebrezza i più comuni che ricordiamo sono l’anticamera di ben altri effetti collaterali che possono innescarsi nei locali pubblici e sulle arterie che circondano la città bella. 

I dati sconcertanti nella sola serata del 10 luglio, 350 persone identificate, 225 veicoli fermati e 54 sanzioni al codice della strada elevate a conducenti “irresponsabili”. 

Per non citare, nella stessa serata , sempre a Gallipoli, 8 persone fermate per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.