Nardò, 16 gennaio_Affidiamo alle nostre immagini e alle parole del consigliere Gianluca Fedele un ricordo indelebile del nostro concittadino Donato Francone.

Gianluca Fedele: La notizia delle prematura scomparsa del Maresciallo Donato Francone ha sconvolto tutta la comunità neretina che ha riconosciuto sempre in lui non solo un valido agente di Polizia Locale ma anche un onesto ed esemplare padre di famiglia.

Con Annamaria e Alessandra infatti erano inseparabili e spesso mi capitava di incontrarli insieme. Il mio primo ricordo di lui risale ai tempi degli scooter e delle vespe, nel lungo periodo della sensibilizzazione all’uso del casco, opera meritoria del corpo di Polizia Municipale della quale oggi la nostra comunità beneficia.

Donato Francone

 

All’epoca fece a me e all’amico che cavalcava la mia stessa sella una singolare e divertente ramanzina che poi divenne uno di quelli aneddoti da raccontare negli anni seguenti. Nel 2011 fu molto probabilmente proprio il suo impegno a renderlo protagonista di un atto intimidatorio, quando la sua auto venne data alle fiamme durante la notte.

Ma Donato per me è stato anche e soprattutto l’alleato più valido che abbia avuto nelle attività di contrasto al randagismo: con lui abbiamo intrapreso i controlli nei canili convenzionati, scritto il regolamento per le adozioni con contributo, avviato reimmissioni e tante altre attività meno note ma ugualmente mirate al benessere di cani e gatti del territorio.

Ho accettato a malincuore la scelta del suo trasferimento ai Servizi Demografici ma con la certezza che avrebbe anche in quell’importante settore rappresentato una valida risorsa.

E così è stato. Oggi è il tempo dei ricordi ma anche delle riflessioni perché le pubbliche amministrazioni non sono solo apparato politico ma dentro, a muovere i meccanismi, ci sono tante donne e tanti uomini motivati da sana passione e da vero amore per la città oltre che per il proprio lavoro.

Donato incarnava tutto questo e da oggi sarà un’icona, come a suo tempo fu l’indimenticabile Ernesto Alfieri, per tutti i suoi giovani colleghi.

https://youtu.be/oy8Keq1ZMzc