Bari,30 ottobre_La mia proposta di legge contro l’introduzione del distanziometro che di fatto faceva decadere tutte le concessioni relative al gioco legalizzato è diventata legge regionale.


A seguito di ciò, il Consiglio regionale della Puglia ha sei mesi di tempo per discutere e approvare una nuova legge che migliori attraverso una serie di misure (rafforzamento dell’informazione con campagne di comunicazione e informazione che indirizzino il giocatore verso un approccio al gioco legale consapevole e moderato; lettura della tessera sanitaria o di altro documento d’identità per impedire l’accesso al gioco d’azzardo patologico a minori e soggetti in cura; rafforzamento dei presidi socio-sanitari dedicati alla cura dei giocatori problematici) volte a combattere il gioco d’azzardo patologico e ad eliminare l’inutile, oltre che dannoso, distanziometro che, come abbiamo avuto modo di spiegare durante i lavori del Consiglio odierno, farebbe perdere il lavoro a 20mila pugliesi e cancellerebbe il gioco legale controllato dallo Stato per introdurre il gioco illegale a quel punto non più sotto il controllo dello Stato e di conseguenza potenzialmente esposto alle infiltrazioni criminali. Si otterrebbe così il risultato esattamente opposto rispetto a quello voluto da tutti.

Abbiamo, infine, chiesto e ottenuto che durante i lavori dei prossimi sei mesi siano ascoltati Procuratori della Repubblica delle province pugliesi, Prefetti, rappresentanti delle forze dell’ordine, delle gerarchie ecclesiastiche, responsabili del settore sanitario, organizzazioni sindacali e di categoria e quanti altri possano offrire un contributo volto a legiferare in maniera trasparente e utile.

Ernesto Abaterusso

Presidente Gruppo consiliare LeU/I progressisti

Regione Puglia