Lecce, 6 aprile_ I Carabinieri di Salve (Le), a seguito di una segnalazione dell’Acquedotto Pugliese, hanno denunciato in stato di libertà 14 condomini di una palazzina popolare per furto aggravato e continuato di acqua.

Verso la fine del 2016, a seguito di accertata morosità, alcuni operai dell’Acquedotto Pugliese avevano fisicamente distaccato il contatore relativo alla fornitura idrica di una palazzina nel centro abitato di Salve (Le), murandone la nicchia che lo ospitava. A distanza di più di un anno l’Acquedotto Pugliese ha verificato che la nicchia del contatore era stata liberata dalla muratura ed era stato installato abusivamente un nuovo contatore; era stata inoltre realizzata una tubatura che eludeva quella precedente, ripristinando di fatto la fornitura idrica a tutti gli appartamenti.

Le indagini poste in essere da personale Stazione CC di Salve (Le), permettevano di raccogliere gravi indizi di colpevolezza, quindi attribuire il reato di furto aggravato e continuato ai 14 occupanti gli alloggi serviti dalla fornitura in argomento, che sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lecce.

A carico dei predetti anche il conto dell’Acquedotto Pugliese che ha accertato il prelievo illecito di ben 4.248 mc di acqua, dato estrapolato dal nuovo contatore installato dagli stessi rei a cui sarà poi recapitata una ulteriore bolletta da aggiungere e sommare a quelle mai pagate. Il danno ammonterebbe a circa 13.000 euro.