Nardò 23 ott:_ di COSIMO POTENZA_Una notizia che ci allieta ma che pone moltissime domande sul modus operandi di questa amministrazione che lavora, a quanto pare, con delle priorità che non contemplano l’ordinario. Notizia lo stanziamento di una considerevole cifra quasi 6.400.000 (finanziamenti regionali ) di euro cui il comune coprirà di tasca sua solo il 10% circa 640 mila euro) per l’efficientamento energetico delle strutture scolastiche presenti in città. Tre le scuole interessate : via Manieri; via Pilanuova; via Crispi. Si viene così a sbrogliare una matassa che le precedenti amministrazioni non erano riuscite a dipanare vuoi per quella pressapochismo comune in chi nella politica usa il mezzo dell’improvvisazione e delega a super eroi il compito di operare il tempo giusto del problema senza perdere ovviamente la sporta di anatemi e critiche al seguito di azioni certamente discutibili. Ovviamente questa amministrazione neofita già dopo il suo insediamento ha dovuto fare i conti con impianti di riscaldamento datati con uno spreco energetico di evidenti proporzioni.

Basta rammentare cos’è accaduto nel plesso della scuola media di via XX settembre tra caldaia a gasolio sostituita all’ultimo minuto e caldobagno sparsi per ogni dove in barba alla bolletta elettrica. Quindi si ricorre ai ripari con un piano strategico, si spera, di messa in opera di un sistema che dovrebbe sopperire a impianti che hanno fatto il loro tempo e proiettare le strutture scolastiche verso una situazione microclimatica adeguata alle stagioni. Ma come accennato restano incognite ancora insolute come l’ordinaria manutenzione e il controllo del territorio. I Sinistri quasi giornalmente “allietano” le pagine della cronaca locale, mancanza di un evidente controllo del territorio che a quanto pare si affida con una certa disperata speranza al presunto buon senso dell’automobilista . Un tangibile disordine dove le cattive azioni fanno la voce grossa contro il vivere tra regole che ,sembrerà un gioco di parole, servono appunto a dare ordine a un sistema viario che in città necessità di attenzione, vera,palpabile e certa nella sanzione. Si percepisce come il rischio sia sempre presente quando la programmazione dell’ordinario viene meno tanto da dover testimoniare azioni che fanno a cazzotti con quella tracotante  presunzione che la sicurezza stradale non sia una priorità per questa amministrazione. Invitiamo i più incalliti sostenitori di questo governo di farsi un giretto sull’albo pretorio per constatare di persona i contenziosi tra comune e cittadini , sempre risarcite ovviamente, vittime di una manutenzione viaria latitante, per rendersi conto come se da un lato si pontifica per qualcosa che migliorerà la qualità della vita, dall’altro è messa la stessa vita a repentaglio per mancate manutenzioni o peggio per un crono programma che tarda ad arrivare in un ramo che dovrebbe rappresentare la quotidianità e inoltre remunerativa, visto l’abbondanza di indisciplinati e affini … ma qui stiamo parlando di fantascienza ovviamente ..