Galatone 27 giu:_«Dall’odio nasce solo odio». L’ex sindaco Livio Nisi, a nome suo e della coalizione di centrodestra che ha sostenuto la sua ricandidatura a sindaco (Livio Nisi sindaco, Direzione Italia, Fratelli D’Italia, Impegno politico, Galatone Attiva, Città Nuova Galatone), commenta così l’iniziativa, violenta e di cattivo gusto, che ha invaso i social nella giornata di ieri. Un macabro e sinistro modo con cui qualcuno – con un manifesto funebre – ha voluto festeggiare la sconfitta di Nisi. «Non sappiamo chi sia l’autore di questa orribile iniziativa – afferma Nisi –, ma il dato politico che emerge non lascia alcun margine al dubbio. Per tutta la campagna elettorale il centrosinistra ha avvelenato il clima politico e sociale attribuendomi responsabilità che non mi appartengono: oggi lo rivendico con ancora maggior forza. Aver alimentato il clima di odio contro la persona ha come effetto l’affermarsi di “perfomance” che non possono essere accettate».
Sottolinea il dato politico, Nisi e conclude: «Tutta la campagna elettorale del centrosinistra si è distinta per l’assenza di una seria programmazione di governo e per i toni alti su accuse infondate che hanno esacerbato gli animi. Questa non è la Galatone che vogliamo, questa non è la migliore Galatone e quello che mi preoccupa riguarda una semplice constatazione: sui social, da ieri sera, qualcuno insinua che quel vergognoso manifesto sia opera nostra e ancora non ho letto una seria parola di censura o solidarietà da chi ha detto che sarà il sindaco di tutti».
Il riferimento di Nisi è al post pubblicato sulla pagina Facebook  Costruiamo insieme – Flavio Filoni sindaco e condiviso sul profilo di Flavio Filoni. Sul manifesto funebre si esprimono così: «Ci teniamo a precisare che il messaggio ricevuto dal candidato Livio Nisi non è prodotto della nostra coalizione. Ci dissociamo totalmente da tale gesto perché non ci appartiene. Se la goliardia diventa un messaggio offensivo allora ci teniamo a condannare questo gesto che, ripetiamo, non è assolutamente frutto della nostra politica e comunicazione». E Nisi insorge: «Come si può pensare che la sconfitta di un avversario possa trasformarsi in goliardia? Questo commento, peraltro al momento limitato alla pagina Facebook e non divulgato ai media,  ci fa comprendere quali giorni bui aspettano Galatone, purtroppo.  D’altra parte per cinque anni la loro opposizione è stata costellata da manifesti di dileggio a me e alla mia squadra: l’assaggio di quel che sono l’avevano ampiamente dato, spiace che una parte dei cittadini e delle cittadine se ne sia dimenticata al momento del voto».