Una classe politica che non riesce a percepire i malumori della gente ed è convinta che basti poco per poterla irretire è destinata a non durare a lungo.E’ pur vero che il popolo italiano è abituato alle vessazioni e seguono i padroni che impongono le direttive usando il bastone e la carota ma, quando i colpi di legno , per alcuni, si fanno sentire più di altri, quest’ultimi perdono subito le staffe e si rivolgono contro il potere stabilito con ogni strumento rimasto a disposizione nelle loro mani.

Il renzismo sta scrivendo una brutta pagina di storia nella nostra nazione , il vero problema sorge nello scoprire che questi novelli Napoleone riescono ancora a mantenere consensi impiegando tutti gli espedienti necessari per imbonire il cittadino elettore.

Continuamente osserviamo attività legislative che contengono delle azioni meritorie e condivisibili ,messe in risalto in prima pagina, che vengono utilizzate come specchietti per le allodole. Sfogliando poi il giornale nelle righe successive,purtroppo, troviamo altre note nascoste e non evidenziate ben più importanti della prima che incidono in modo estremamente grave sugli aspetti sociali , dei diritti e della sovranità nazionale.

Un’informazione corretta dovrebbe far uscire fuori queste manipolazioni e avvertire in modo oggettivo le persone che leggono o ascoltano gli organi di stampa o televisivi. Purtroppo sino a quando i mezzi di diffusione delle notizie sono tenuti in vita e foraggiati dalla classe politica è impensabile che gli stessi possano essere imparziali e non avvezzi a distorcere a favore dei propri mecenati la comunicazione quotidiana.

La società dell’apparenza priva di contenuti impone a questi politici rampanti la necessità di presenziare e di portare a compimento attività che non hanno nulla a che fare con gli impegni che il governo di una nazione, di una regione o di una città impongono.

Si lasciano trascinare in inutili dibattiti privi di costrutto dove poter far emergere le loro capacità oratorie e di convincimento recitando un copione in cui si parla di gossip e di trash osannando nel frattempo successi di facciata che attraggono i consensi.

Tutto questo perchè non vogliono affrontare questioni assai più importanti su temi fondamentali , come ambiente , lavoro e crescita sociale dove sono necessari approfondimenti noiosi e capacità non occultabili se non possedute.

Forti di questo servilismo innato e degli applausi che derivano da cittadini sempre pronti a salire sul carro dei vincitori questi politici inesperti nel trovare risoluzioni ma abili a gettare fumo negli occhi si trovano impreparati e incapaci ad affrontare i primi scogli amministrativi quando si incontrano lungo ogni cammino di governo.

Finite le feste , gli allori e spenti i riflettori mediatici la cruda realtà giornaliera torna ad essere presente nella nazione e nelle città sotto scacco di questi cattivi amministratori . I cittadini alla prima tassa iniqua , agli sprechi per tenere in piedi i consensi , alle devastazioni territoriali risponderanno con forza sino a destabilizzare ogni governo sottoposto a questi incapaci vuoti e poco lungimiranti .

Occorre attingere dalle competenze specifiche attorniandosi di eccellenze nei diversi settori che possano dare il loro contributo ricco di know how per poter percorrere una strada amministrativa che dia dei risultati credibili e di concreto sviluppo per il paese .

Per ottenere questo occorre certificare che questi personaggi coinvolti non abbiano interessi specifici o siano portavoce di lobby territoriali che vanifichino quanto di buono si desidera realizzare per giungere al bene comune come risultato finale.