Una giornata da ricordare quella del 21 giugno 2016 non solo perchè ufficialmente è il primo giorno d’estate, ma perchè Nardò e i suoi cittadini hanno eletto una nuova classe politica: giovane, preparata e pronta a lavorare al fianco di un leader che giorno dopo giorno, passo dopo passo ha costruito la vittoria sul campo.

Alla presenza di un folto pubblico, nella sala consiliare, testimone della proclamazione del nuovo sindaco di questa città: l’avv. Pippi Mellone, una cerimonia sobria priva di fronzoli con un nutrito gruppetto di addetti all’informazione un tantino a disagio ,a dir il vero, visto che sino a poche ore fa erano convinti sostenitori dell’unico antagonista al trentenne avvocato ora Sindaco di Nardò e ,soprattutto,di tutti i neretini.

La corsa alla poltrona di primo cittadino si conclude in un pomeriggio afoso, emozionate quasi irreale ,solo per un attimo ovviamente, sino all’investitura della fascia tricolore che il nostro Sindaco indossa con sentita partecipazione pensando,forse, alle fatiche, al sudore alle notti insonni ai bocconi amari che questa campagna elettorale ha regalato con una certa disinvoltura . L’abbraccio caloroso di amici, parenti,elettori/cittadini e del suo coeso gruppo di lavoro,ha stemperato lo stress accumulato sino ad oggi, occhi carichi di gioia hanno tradito l’immagine istituzionale del nostro Pippi .

Da questo momento parte il mandato che il popolo sovrano ha affidato a questi figli della nostra terra, a questa risorsa umana che ora più che mai è chiamata ad assolvere un compito arduo ma non impossibile: ricostruire la città.

Affidiamo alla storia i vinti, le azioni convenzionali che una casta politica ha millantato sino a poche ore fa; le parti , ora, si sono invertire.

All’opposizione il compito di vigilare e rendere interessante una dialettica costruttiva e partecipativa di chi non la penserà come questi nuovi amministratori; a noi ,informazione libera, raccontarvi i fatti che da oggi in poi accadranno,privi del sostantivo femminile bella …