Il meetup M5S di Nardò lancia idee e proposte riguardanti i nostri giovani ragazzi. “Superiamo il fallimento Risi sulle politiche giovanili”. Per l’amministrazione Risi, prossima alla dirittura d’arrivo e si spera, alla bocciatura senza appello degli elettori, è il tempo delle analisi su quanto fatto o non fatto in questo quinquennio.

 

Il dato che emerge analizzando le iniziative intraprese sulla tematica delle politiche giovanili è che questa amministrazione non solo non è stata all’altezza dei giovani della nostra Città, ma ha per giunta contribuito pesantemente ad inaridire i già flebili rapporti che i ragazzi hanno con le Istituzioni, con politiche lontane dalle loro esigenze, miopi nei confronti del loro potenziale e ben distanti dall’instaurare una sana e intelligente collaborazione.

Oltre al completo fallimento ad opera di Marcello Risi e Carlo Falangone, rispettivamente Sindaco e Vice-Sindaco, per quanto riguarda l’ormai onirico “Forum Giovanile”, progetto che avrebbe dovuto aver luogo nel lontano 2012 e di cui, tramite un comunicato stampa, parlammo già nel Marzo del 2015, sul quale non abbiamo mai ricevuto chiarimenti, svariate sono state le occasioni in cui la nostra Amministrazione ha dimostrato di non essere sicuramente all’altezza dei suoi ragazzi.

L’Unione Europea nei programmi di attuazione delle politiche giovanili parla di “dialogo strutturato tra istituzioni e giovani”.

I nostri amministratori si sono dimostrati sordi a tali direttive, mettendo in atto politiche antitetiche rispetto a quelle ben strutturate e lungimiranti di altre realtà italiane ed Europee.

Nella nostra Città è assente un ostello della gioventù, essenziale in una località turistica come la nostra, come assente è un laboratorio teatrale permanente grazie al quale facilitare le relazioni ed esternare la creatività dei ragazzi. Interessante sarebbe anche modificare gli orari della biblioteca comunale, programmando magari nuove aperture domenicali e stimolando così il volontariato ed eventuali assunzioni part-time di giovani dai 18 ai 30 anni. Inoltre, investire materialmente sulla creatività dei ragazzi potrebbe avere, sul nostro territorio, un ritorno economico ed occupazionale da non sottovalutare.

Un’Amministrazione virtuosa ed efficiente avrebbe dovuto garantire un fondo di garanzia per l’erogazione di piccoli finanziamenti a sostegno di start-up avviate da giovanissimi imprenditori. Anche il sostegno economico su viaggi finalizzati allo scambio culturale avrebbe garantito una collaborazione lungimirante tra Amministrazione e giovani Cittadini.

Alla luce di una così singolare incapacità di progettazione sulle politiche giovanili, siamo costretti, per l’ennesima volta, a bocciare su ogni fronte l’operato dell’Amministrazione Risi, assente sul panorama dei giovani cittadini e troppo distante dalla costruzione della fiducia essenziale per l’ammodernamento culturale e sociale.

Il M5S Nardò è pronto a rendere giovane e funzionale la nostra splendida Città, avviando un proficuo dialogo con i giovani, recependo le loro richieste e problematiche e garantendo ad ogni giovane cittadino un posto d’onore nella “costruzione” della nostra comunità.

 

Massimo De Marco

Lorenzo Tondo

Daniele Orlando