Papabile per uno scranno da deputato , il primo cittadino neritino, avv.Pippi Mellone, declina, per l’amore della sua città, l’alettante proposta . 

Mellone : Cari concittadini,
cari amici e amiche,
sono stati giorni difficili, duri, travagliati.
Ho ricevuto l’offerta di essere candidato alla Camera dei Deputati per il centro destra. Un’offerta che non può lasciare indifferenti. A 38 anni è la dimostrazione migliore di quanto bene sia stato fatto in questi anni per Nardò e il Salento. Una incredibile dimostrazione di fiducia in un momento in cui, peraltro, il centro destra viene dato in vantaggio in tutti i collegi. Insomma, un’elezione quasi certa.
Ma alla mia Nardò e al mio Salento non voglio e non posso rinunciare.
Ho un debito di riconoscenza enorme con questa terra e questa città che appena 10 mesi fa mi ha tributato il consenso più grande d’Italia con un 74.08%, che ancora oggi mi imbarazza.
Ai neretini, ai miei ragazzi della Giunta, del Consiglio, dello Staff devo ancora tanto impegno, dedizione, passione e risultati.
Ho quindi deciso di dire no alle offerte dei leaders dei partiti di centro destra, ringraziando per la stima dimostrata.
Fosse per me continuerei a fare il sindaco ancora a lungo, finché avrò la fiducia dei miei concittadini neretini. È il sogno di una vita, il lavoro più bello del mondo, nella città più bella del mondo. Ad oggi la legge non me lo consente, a causa del limite del doppio mandato. Ma non è detto che la legge non cambi!
Non abbandono la mia Città: c’è ancora tanto da fare. Ci sono pagine di storia da scrivere, le più belle e importanti, ne sono certo. Lo farò col sostegno e il calore che ogni giorno mi fate sentire e che sento ogni giorno più forti!
❤️ #Nardò