(ANSA) – TARANTO, 15 GEN – I pm del Tribunale di Taranto, Mariano Buccoliero e Remo Epifani, hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini nei confronti dell’ex direttore dello stabilimento siderurgico di Taranto Luigi Capogrosso e di altri 8 dirigenti accusati di omicidio colposo in relazione alla morte di Lorenzo Zaratta, detto Lollo, un bambino di 5 anni, avvenuta il 30 luglio del 2014 a causa di un tumore al cervello che gli era stato diagnosticato a soli 3 mesi dalla nascita. Il bimbo era diventato il simbolo della lotta all’inquinamento dal 17 agosto del 2012 quando il padre Mauro salì sul palco durante una manifestazione contro l’inquinamento nel capoluogo ionico, mostrò la gigantografia del figlio intubato e raccontò il dramma che stava vivendo.