(ANSA) – BARI, 15 GEN – Un imprenditore è finito agli arresti domiciliari e altri tre sono stati interdetti per un anno per una presunta bancarotta fraudolenta commessa da una società con sede a Bari, la Cei Srl (Consorzio Energetico Italiano), operante nel settore della commercializzazione di energia elettrica.
    Stando alle indagini della Guardia di Finanza, coordinate dal pm di Bari Giuseppe Dentamaro, gli indagati, i legali rappresentanti e l’amministratore di fatto della società, avrebbero svuotate le casse aziendali accumulando debiti tributari per oltre 20 milioni di euro e appropriandosi di risorse finanziarie per oltre 2,3 milioni di euro.