Nardò, 15 ottobre_ Il progetto Life Sic2Sic passa da Nardò. Nell’arco di tempo di due anni un gruppo di esperti (ricercatori ambientali, economisti di sviluppo territoriale, comunicatori e guide ciclo turistiche) collegherà in bicicletta oltre 170 siti della Rete Natura 2000 italiana, che copre circa il 21% del territorio e custodisce un importante patrimonio di biodiversità, seriamente minacciato e a rischio di estinzione soprattutto per distruzione, degrado e frammentazione degli habitat, introduzione di specie esotiche invasive e sovrasfruttamento di risorse e specie. Ciò è in parte imputabile alla scarsa conoscenza dei Siti della Rete da parte della cittadinanza, alla mancanza di un fattivo dialogo tra popolazioni e istituzioni, e alla scarsa conoscenza del ruolo delle istituzioni comunitarie nella progettazione, nella gestione e nel finanziamento della Rete. Il progetto intende promuovere proprio una partecipazione attiva e consapevole della cittadinanza alla tutela della biodiversità nei siti della Rete Natura 2000, sensibilizzando i cittadini, promuovendo comportamenti ecosostenibili, attivando un modello collaborativo.

La tappa odierna, lunga oltre 42 km, è partita da Nardò e ha attraversato i comuni di Alezio, Alliste, Galatone, Gallipoli, Racale, Sannicola, Taviano e Ugento. Gli esperti in bicicletta sono stati ospitati stamattina nella sala convegni del chiostro dei Carmelitani, dove hanno incontrato gli studenti e hanno ricevuto il saluto dell’assessore alll’Ambiente Mino Natalizio e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Bernaddetta Marini.