Nardò, 13 agosto _ Serata estiva all’insegna della buona cucina e di un repertorio musicale dedicato a Lucio Battisti per i cinquant’anni di una sua nota canzone “Acqua azzurra acqua chiara” secondo la storia scritta a Torre Squillace. L’evento incastonato nel cartellone estivo neretino si è svolto giovedì 8 agosto,  nato, quasi, per caso da un idea  tra l’assessore Giulia Puglia e il presidente del  Comitato di Quartiere di Torre Squillace e Villaggio San Lorenzo ,Enrico Cordella. Un presidente propositivo e ospitale ,come solo un salentino sa fare, con l’aiuto prezioso dei 200 soci che animano il comitato.

 Torre Squillace, frazione del comune di Nardò a ridosso di San. Isidoro e della congestionata Porto Cesareo. Frazione un tantino ai margini del pragmatismo melloniano carente solo di un pò di asfalto per alcune vie, luogo di “villeggiatura” popolato da una nutrita comunità di Leveranesi e Copertinesi, divisi da un bar, spartiacque immaginario: verso Porto Cesareo la comunità di Leverano ,verso San Isidoro la comunità di Copertino.

Villa Ruberti ex dimora estiva di Battisti a farla da padrona, il ristorante da Rocco con il suo invidiabile panorama a due passi dal mare , la sua tipica cucina salentina. Torre Squillace è tutta qui senza pretese ma unica e irripetibile con il valore aggiunto della sua costa ancora scevra da insediamenti organizzati, spiaggia e scogli “incontaminati”, liberi.

L’evento un successo per partecipazione ma anche per quello spirito di, apparente, improvvisazione ormai sul viale del tramonto vittima delle normative sulla sicurezza  ,filtro di eventi discutibili ma anche di  eventi dove l’arte di arrangiarsi ha reso famose sagre tipicamente legate a doppio filo al territorio.

Presenti non solo i residenti ma anche una nutrita comunità di nomadi dediti a sagre e affini, turisti da ogni dove pronti a vivere il nostro territorio non solo tra spiagge e monumenti con la nostra innata ospitalità enogastronomica accompagnata da tanta buona musica d’autore eseguita dalla Live Band: “La storia siamo noi”.

Per la prima edizione la direzione artistica è stata affidata a Piero Plantera da vent’anni legato a manifestazioni “battistiane” e, in particolare dal 1999 al 2005 al Premio Battisti.

Promozione del territorio vincente la prima manifestazione a tema e ci auguriamo che sia la prima di una lunga serie da indotto per un territorio a vocazione turistica …

 

ass. Giulia Puglia & Enrico Cordella
La Storia siamo noi

Lucio Rocca & dott. Ruberti
Vista dal ristorante da Rocco