Nardò,27 settembre_di COSIMO POTENZA_Non vi nascondo che apprezzo quando il primo cittadino lo vedi per la città a dire dei suoi carissimi detrattori a farsi propaganda ispezionando i tombini mentre un copioso nubifragio sferza la città .

Curioso scoprire come i suoi detrattori non perdano occasione per spedirli anatemi e affini che ovviamente rimbalzano  sulla corazza che ormai “volente o nolente ” il primo cittadino  si è  dotato  visto che è un personaggio che prima di tutto prende sul serio il suo ruolo istituzionale.

Già il ruolo istituzionale magari su i generis che fa rosicare di rabbia chi non è riuscito a sconfiggerlo in campagna elettorale non meno di sedici mesi fa.

Un ruolo istituzionale che potrà essere criticato quando le aspettative sono molte e i risultati tardano ad arrivare come ho fatto tra queste pagine dell’Ora.

Ma il nostro sindaco è così con la sua visione Ultra politica da far perdere il sonno a chi ha qualcosa che proprio non riesce a mandare giù. Pazienza occorre farsene una ragione a quanto pare. Un Sindaco così quando non è preso ad alimentare sogni copernicani non è un immagine che non vuoi vedere per la città; magari non è perfetto e chi non lo è di questi tempi…  Ma resta il Sindaco di una città  che ha cittadini difficili , ipocondriaci e con la puzza sotto il naso. Attenti quando il buon senso viene meno ad amministratori neofiti di potere temporale difficile da accettare e il diritto di critica è un atto dovuto.  Una diluvio che non ha risparmiato mezzo Salento e ora motivo di critica per chi ora deve essere presente … Una colpa? Non credo- A memoria , giusto per non essere sempre critici, non ricordo di aver avuto un Sindaco cosi e guarda caso averlo anche votato …