Daniele Dell’Angelo Custode  è stato scelto per inaugurare insieme ad altri 6 artisti, con una mostra collettiva, lo spazio espositivo “Antica Saliera” della curatrice Gina Affinito in via degli Antoglietta, nel centro storico di Lecce.

L’esposizione si è aperta ieri sera alle 19 alla presenza degli artisti e di alcuni curatori e storici dell’arte leccesi. Numeroso e attento il pubblico, che ha potuto ammirare diverse forme d’arte, dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla tecnica mista con materiali come tessuti, legno, tela.

Daniele Dell’Angelo Custode tra la curatrice Gina Affinito e la storica dell’arte Maria Altomare Agostinacchio

 Lo spazio, situato in un edificio risalente al 1200, è una porzione del monastero annesso al Complesso dei Gesuiti, e si sviluppa su tre livelli includendo anche un ipogeo di pregio storico-antropologico dove è possibile scorgere una parte del greto del fiume Idume. In tempi passati al piano terra di questo edificio veniva immagazzinato il sale, bene prezioso, da cui appunto la scelta del nome dato allo studio-gallery.

Lo scultore neretino ha esposto 5 sue opere in metallo nella suggestiva cornice dell’ipogeo restaurato, tra volte in pietra e spuntoni rocciosi. Presenti  al vernissage vari esponenti del mondo dell’arte tra i quali la storica dell’arte e critico Maria Altomare Agostinacchio. Nelle intenzioni degli organizzatori questo spazio ambisce a diventare un punto di riferimento nel cuore della città, un luogo dove parlare di arte e di cultura, offrendo, dislocati sui tre piani, due gallerie, una sala polivalente ed una sala corsi, oltre alla grotta ipogeo.

L’esposizione sarà visitabile fino al 17 giugno nei giorni martedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 11 alle 19.