Lecce 28 nov:_ Pressioni, minacce di licenziamento e procedimenti disciplinari arbitrari, il tutto per assoggettare al loro scopo una dipendente del comune di Porto Cesareo.

I fatti in riferimento sono del 2013, ma dopo aver acquisito elementi, dichiarazioni e cristallizzato il tutto da parte dei militari del nucleo operativo della compagnia Carabinieri di Campi Salentina, oggi la procura di Lecce ha emanato un  avviso di conclusione di indagini, ex art. 415 bis del codice di procedura penale nei confronti di 3 persone.

Gli eventi in riferimento si sarebbero protratti a lungo, un mobbing durato dal Marzo al Novembre del 2013, periodo durante il quale il responsabile di un ufficio ha dichiarato di aver subito pressioni e minacce, il tutto con lo scopo di permettere a soggetti terzi l’accesso indebito al programma di gestione di uno dei servizi comunali, in palese violazione della vigente normativa.

Violazioni contro cui la vittima si sarebbe opposta fermamente, ma al suo rifiuto sarebbero seguite le minacce di dimensionamento oltre a provvedimenti disciplinari e intimidazioni su un possibile licenziamento.