Nardò 8 sett:_ di Lorenzo Falangone_Cinquant’anni e non sentirli. Il prossimo 9 settembre la Tabaccheria Casaluce spegnerà 50 candeline rimembrando gli albori, quel lontano 1967. Prima piazza Castello, poi via Volta, infine via Celso per una passione senza fine verso l’arte del tabaccaio ed una naturale prosecuzione di generazione in generazione.

Oggi storico tabacchino, punto di riferimento di Nardò per completezza d’articoli e servizi, all’epoca fu Mario Casaluce ad avere un’intuizione vincente, che segnò una svolta nelle abitudini familiari. Quindi, nel 1985, il passaggio del testimone da Mario al figlio Giuseppe.

«Ricordo quando ricevetti la chiamata da papà – svela Giuseppe Casaluce – ero a Roma a svolgere il servizio militare e non seppi resistere. Mi fiondai verso casa e mi catapultai senza pensarci troppo in questo mestiere, che tutt’ora è parte integrante della mia vita. Ora come ora non riuscirei a farne a meno».

Quella tabaccheria con sole sigarette di piazza Castello ne ha fatta di strada: prima Mario, poi Giuseppe, con i tantissimi appassionati che raggiungevano Nardò negli anni ‘90 per seguire i suoi eventi dedicati al modellismo, infine Matteo, attuale titolare. «Ma resta papà Giuseppe la colonna portante dell’attività  – chiarisce subito con umiltà e gratitudine Matteo Casaluce – siamo orgogliosi dei cinquant’anni della nostra tabaccheria e ci auguriamo che questi rappresentino un nuovo punto di partenza».

La Tabaccheria Casaluce invita tutti i clienti e i curiosi, presso l’attuale sede in via Celso n°7/b, per l’intera giornata del prossimo 9 settembre, per un buffet in compagnia, al fine di celebrare e spegnere tutti assieme le cinquanta candeline. Tutti invitati per un prestigioso traguardo.