+++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA +++ Crolli dopo la scossa di terremoto di magnitudo 3.6 a Ischia, 21 agosto 2017. TWITTER @precy80 +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA +++
Nella cartina dell’Ingv l’epicentro della scossa di terremoto di magnitudo 3.6 avvertita a Ischia, 21 agosto 2017.

Agi:_aggiornamento ore 11:00_ E’ di due donne morte e 39 feriti (uno dei quali in gravi condizioni) il bilancio di questa mattina alle 8 del terremoto che ha colpito Ischia. Dopo una notte di angoscia e di ricerche, lo ha riferito al Gr1 Rai il direttore dell’Ospedale “Rizzoli” di Lacco Ameno. Tratto in salvo intorno alle 10,45 uno dei due bambini che erano rimasti sotto le macerie, si continua a lavorare per portare fuori anche il secondo con il quale comunque è statato stabilito un contatto visivo con i vigili del fuoco.

E’ il bilancio del terremoto di magnitudo 4,0 che ha trasformato una tranquilla serata estiva in incubo per le 250.000 persone che si trovano a Ischia, invasa dai turisti come ogni agosto. La scossa, registrata a una profondità di appena cinque chilometri e a mille metri da Punta Imperatore, nel sud-est dell’isola del Golfo di Napoli, ha causato il crollo di almeno sette palazzi a Casamicciola, già teatro di un disastroso sisma nel 1883 che causò 2.300 morti.

 

“Non è normale che un terremoto simile determini crolli di edifici ed evacuazione di ospedali”, ha denunciato Egidio Grasso, presidente dell’Ordine dei geologi della Campania, “le cause potrebbero essere ricercate negli effetti di amplificazioni sismiche locali o nelle costruzioni abusive realizzate senza alcuna verifica sismica”. agi