Nardò 2 mag:_ Immagini eloquenti che parlano da sole a documentazione di un pressapochismo che anche questa attuale amministrazione sta attuando con una certa disarmante metodicità?

Come ricorderete le precedenti compagini amministrative si erano non poco prodigate per l’acquisizione di strumenti di locomozione sia terrestre e marina per incentivare la promozione turistica del nostro territorio e asservire con tali mezzi le lacune evidenti in fatto di viabilità turistica, sommersa da un uso smodato del mezzo privato e di indirizzi politici mancati  proprio dove scelte coraggiose avrebbero sortito un incremento della presenza di turisti e affini. Ma dopo la propaganda di rito e qualche sporadica apparizione di api calessi,gommoni e barche panoramiche tutto è svanito o quasi …

Mancati guadagni e posti di lavoro potenzialmente inespressi a causa di una latitante progettualità ,vincente se funzionale in fatto di domanda e offerta, su servizi legati alla viabilità sul nostro territorio.

Anacronistico ma necessario ricordare come il turista che si “avventuri” su questo territorio riscontri la deficienza cronica dei collegamenti primari (stazione ferroviaria, viabilità in centro e nelle marine) proprio da navette e da strumenti efficaci per un potenziale turista che ha scelto di  visitare Nardò e il suo vasto territorio.

Se poi ci aggiungiamo evidente forme di approssimazioni come la cura e lo stato di efficienza di uno strumento “parcheggiato” ed esposto all’intemperie, il passo è breve a comprendere che c’è moltissimo da fare … piuttosto che sognare a occhi aperti …

https://youtu.be/mzBZSGewnI0