Nardò 5 aprile_di COSIMO POTENZA_Rispettosi, come sempre, dell’aneddoto storico “Date a Cesare ciò che è di Cesare” sottolineiamo con piacere il lavoro svolto dall’amministrazione Mellone nel redigere un Bilancio di Previsione di spesa per il 2017 per le casse comunali in anticipo rispetto ai tempi utilizzati in precedenza.
Un Bilancio a dire il vero con poche luci e numerose ombre perchè non supportato da progetti già stilati e resi pubblici come dovrebbero essere proposti tutti i preventivi di spesa con i relativi capitolati in allegato. Inoltre, durante il consiglio comunale, nel quale si è provveduto all’approvazione di tale Bilancio, sono state rilevate,secondo i consiglieri di minoranza, delle illegittimità procedurali oltre che nei contenuti che dovrebbero inficiare la validità dello stesso a causa di probabili futuri ricorsi in sede giudiziaria. In attesa di ulteriori sviluppi prendiamo atto che questo modo di agire amministrativo comunque appare una scelta molto positiva per l’aspetto della volontà di voler fornire informazioni utili ai cittadini sull’operato degli uomini di Palazzo Personè. Certamente, occorre ribadire, a coloro che si occupano dei rapporti comunicativi all’interno dello staff del Sindaco, che la “Fanfara” è un tema musicale che di solito si usa per annunciare le vittorie e raramente quando si va alla ricerca della stessa. Non si è mai visto elogiare un programma elettorale prima che lo stesso sia stato applicato alla lettera poiché come la realtà insegna molto spesso tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo il mare. Nello specifico occorre spulciare in modo pratico l’ impiego delle somme destinate a determinati settori per poter valutare con cognizione di causa il lavoro svolto nel suo complesso. Esortiamo il Governo cittadino a continuare su questa strada e ci riserviamo di dare un giudizio e un dovuto plauso nel momento in cui tutte le promesse scritte, o la maggioranza di esse, si saranno tramutate in una realtà tangibile ed efficace per la nostra comunità .