NARDO’ 15 MAR:_La nostra redazione apprende, con enorme sorpresa, dalla legittima richiesta presentata in data 14.03.2017 dai consiglieri di minoranza Lorenzo Siciliano, Daniele Piccione ,Marcello Risi e Carlo Falangone al prefetto di Lecce dott.Claudio Palomba , che nella data della presentazione della missiva ,in violazione dell’articolo 33 comma 1 dello Statuto Comunale , non siamo state rese note in Consiglio Comunale ,come per regolamento entro 120 giorni dall’insediamento del nuovo governo, le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare durante il mandato politico amministrativo. Se ciò risultasse vero possiamo dire senza tema di smentite che le supposizioni lanciate in un nostro articolo precedente sull’uso del “Manuale delle Giovani Marmotte” al posto del programma elettorale contenessero piú di una certezza.

Ci siamo resi conto di essere stati presi in giro dalle promesse pre_elettorali che riportavano “La Trasparenza” come primo punto nell’opuscolo,apprendiamo ora senza significato, distribuito come programma da rispettare una volta al governo cittadino. Si puó parlare di trasparenza quando nella nota di riscontro n.10033 de 9.03.2017 indirizzata al presidente della commissione di Controllo e Garanzia a firma del Presidente del Consiglio comunale ing. Ettore Tollemeto e del Sindaco avv. Giuseppe Mellone si evidenziano presunte irregolarità formali pur di non dare spiegazioni sulle richieste avanzate dai cittadini per mezzo dei loro rappresentanti?

 Un primo cittadino non dovrebbe in ogni caso fare chiarezza sui dubbi emersi al di là degli aspetti puramente tecnici?

 Questa nebulosità amministrativa sembra essere oramai diventata una costante da rispettare se ogni qualvolta si richiedono spiegazioni il Gota al governo si trincera in enigmatici silenzi seguiti da attacchi inesplicabili o azioni di propaganda per deviare l’attenzione degli abitanti su questioni meno importanti.

Puó essere fatta passare sotto silenzio la volontà emersa su alcuni organi di informazione nei giorni scorsi e ora ripresa anche dal nostro portale, sentite le richieste avanzate da numerosi lettori, di ricevere delucidazioni sulla regolarità dei Bilanci Comunali in virtù della Deliberazione n.162/PRSP/2014 della Corte dei Conti, in sezione Regionale di Controllo per la Puglia e depositata in Segreteria il 10.09.2014?

Se le voci ricorrenti non fossero smentite dagli uomini al potere con dati oggettivi per fugare i dubbi legittimi dei cittadini ci troveremo di fronte a un vero e proprio castello di sabbia su cui è stato costruito il futuro della nostra città pronto a crollare al primo soffio di vento.

Chiediamo a gran voce all’opposizione presente in consiglio comunale di avanzare questa richiesta di informazione in consiglio comunale e al governo cittadino di darci adeguate risposte senza attendere oltre in virtù della “Trasparenza” tanto sbandierata durante la campagna elettorale e ora riposta in un angolo buio in attesa di essere del tutto sepolta.

Non è pensabile di continuare nel percorso amministrativo pensando di non rispondere degli atti compiuti forti dei numeri matematici che continueranno a reggere questo assetto istituzionale , la politica e il consenso popolare non sono assoggettate a regole algebriche ma piuttosto a mille fattori che possono inaspettatamente cambiare indirizzo lasciando in poco tempo la fortezza creata senza adeguate fondamenta che la possano reggere.

Chiediamo e pretendiamo risposte certe in breve tempo a questi nostri interrogativi ,che sono solo la punta di un iceberg di numerosi altri da avanzare nei prossimi giorni , richiesti dai cittadini che ci seguono sul nostro portale per ottenere delle risposte che dovrebbero essere chiarite al meglio dall’amministrazione e non da un piccolo organo di informazione cittadina.