Dichiarazioni dell’avv. Valeria Pellegrino, legale della società Oasi Sarparea srl che in tale veste ha preso parte all’audizione tenutasi ieri innanzi alla V Commissione consiliare della Regione Puglia sul Piano di Lottizzazione Sarparea.
“Ho letto le dichiarazioni del consigliere Casili riportate dalla stampa e ne ho tratto l’impressione che probabilmente io e il consigliere Casili abbiamo partecipato ad audizioni diverse. La verità è che in sede di audizione né il consigliere Casili né il prof. Grasso, in rappresentanza del Consorzio Salviamo La Sarparea, hanno potuto e saputo indicare incongruenze specifiche del parere di compatibilità paesaggistica rilasciato dalla Giunta Regionale di cui oggi chiedono il ritiro, limitandosi ad una generica non condivisione dello stesso nel merito, ed anzi affermando espressamente che il piano così come oggi adeguato “è approvabile”. Noi, dal canto nostro, abbiamo ribadito la perfetta compatibilità del piano al PRG comunale vigente, al Decreto impositivo del vincolo ministeriale, al PPTR ed alla legge regionale sugli olivi monumentali, ricordando le modifiche che in corso di procedimento sono intervenute quanto alla possibilità di deroga per piani ed interventi che riguardino, come nella specie, le zone C comunali.
Stiamo procedendo all’adeguamento del Rapporto ambientale per completare la Vas e nei prossimi giorni verrà depositato presso il Comune. A quel punto il piano non potrà che essere approvato. Ogni ulteriore tentennamento o peggio ancora passo indietro comporterebbe una disapplicazione dei piani urbanistico e paesaggistici ed una violazione delle leggi nazionali e regionali vigenti che legittimerebbe la società mia assistita a chiedere risarcimento dei danni.
Banale poi la polemica in merito alla regolarità della audizione. Ritengo che il Presidente Caracciolo ammettendoci all’audizione abbia correttamente garantito un’informazione completa ai componenti della Commissione su tutti gli aspetti procedimentali e giuridici della vicenda. Del resto se all’audizione era prevista la presenza dell’assessore Curcuruto e dei dirigenti regionali e comunali competenti non c’era ragione di impedire l’ascolto contestuale della società proponente, proprio nella logica dell’interesse generale di una informazione completa da parte di tutti gli attori del procedimento”

Inviato da Ufficio Stampa Sarparea