Si è svolto ieri sera 28/01/2017 all’Hotel Hilton di Lecce il primo di una serie di incontri programmati per creare un percorso formativo e soprattutto informativo indispensabile e fondamentale per tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla vita politica al fine di affrontare con cognizione di causa argomenti che toccano la vita sociale e amministrativa. Dopo anni in cui la cultura, la conoscenza e le capacità personali sono state relegate in un angolo nascosto per far posto all’arrivismo , all’apparenza e alla forza che deriva dall’appartenenza a solidi gruppi finanziari, questo ritorno al passato fa pensare che si possa ricominciare a ricostruire qualcosa di solido per le future generazioni di politici che si dedicheranno, da oggi in poi ,a questa, per certi versi appassionante, missione. All’ incontro organizzato dal consigliere regionale avv. Andrea Caroppo, che ha curato personalmente la parte introduttiva, in collaborazione con Alleanza Cattolica Puglia , ha partecipato l’On. Alfredo Mantovano che ha fornito, con la sua lunga esperienza di magistrato prima e di parlamentare poi, un notevole e indiscusso contributo sulla questione trattata “Immigrazione, Sicurezza e Integrazione: cosa sta accadendo e come farvi fronte”. Un tema di una complessità eccezionale e di difficile risoluzione che vede in contrapposizione da una parte le difficoltà sociali che sorgono da questi flussi incontrollati e non regolamentati di immigrati, il più delle volte non aventi diritto all’asilo come rifugiati politici, dall’altra il dovere all’accoglienza dovuta e innegabile verso esseri umani che fuggono dalle atrocità di una guerra e che molto spesso hanno perduto non solo ogni bene materiale posseduto ma soprattutto e con estremo dolore quelli affettivi. L’Onorevole durante il suo intervento mette più volte in risalto come i mezzi di informazione distraggono l’attenzione dal cuore del problema per spostarlo in direzione di ciò che fornisce loro attrazione e visibilità distorcendo la realtà a proprio uso e consumo.

Questo atteggiamento inqualificabile, da parte della stampa e delle televisioni , da origine a un proselitismo politico che porta i seguaci di questo consenso mediatico a commettere errori inaccettabili come figure istituzionali. Prova ne è la soluzione prospettata da alcuni politici apparsi in televisione che sostengono tuttora delle soluzioni fantasiose e impraticabili per arginare gli ingressi illegali. Una di queste follie emerse è la volontà di schierare la flotta europea e nazionale per bloccare in mare, al limite delle coste dei paesi di imbarco , le carrette cariche di essere umani, per costringerle a fare dietro front e rinunciare così al loro intento si criminoso ma quasi sempre unico mezzo, per le persone ammassate su quei barconi, per poter alimentare una fievole speranza di un futuro lontano dalle efferatezze vissute. Questo piccolo spaccato, di un lunghissimo e dettagliato discorso sull’argomento, è stato preso come esempio dalla nostra redazione per ribadire ancora una volta la necessità ,non più procrastinabile, di ricreare una giovane classe politica che abbandoni la rincorsa ai facili consensi, come fatto sinora, e si affidi all’apprendimento e alla cognizione delle tematiche affrontate per poter ottenere, con i tempi dovuti , una risoluzione reale del problema. Nel tempo questo modo di agire ripagherà sicuramente con una moneta ben più preziosa coloro che si affideranno a questa pratica piuttosto di altri che si affannano alla ricerca di facili vittorie ma rischiano costantemente di cadere alla prima emergenza affrontata con leggerezza e che non potrà mai essere risolta adeguatamente senza conoscere le fondamenta della materia in causa. Ci auguriamo che questa strada formativa aperta dall’ avv. Andrea Caroppo possa ridare subito smalto e credibilità a una politica oramai grigia e staccata dal sentimento popolare per poter far emergere figure attendibili sulle quali la gente comune possa affidare il proprio consenso senza ricevere delusioni immediate.