Una numerosa schiera di automobilisti inviperiti si stanno allineando contro la rigida posizione presa dai vigili urbani nella nostra cittadina . Nei giorni scorsi sono state applicate in maniera massiccia le contravvenzioni per divieto di sosta per mancata esibizione di disco orario nelle zone dove lo stesso era previsto . Dal punto di visto formale e giuridico nulla da eccepire e niente da sottolineare , certamente dall’ottica del buon senso occorre fare più di un appunto. L’amministrazione dopo aver fatto una pubblicità enorme sull’eliminazione delle striscie blu , questa voce è corsa di bocca in bocca in un baleno, non ha dato il tempo di assimilare agli automobilisti gli altri cambiamenti sulla viabilità decisi in poco tempo passando nell’immediato a sanzionare i disattenti.

La multa in genere dovrebbe punire un atteggiamento scorretto da parte dell’automobilista non essere utilizzata come mezzo per rimpinguare le casse comunali.

Da qui la feroce protesta di molti che si son trovati , nella totale inconsapevolezza , nella disattenzione , e in buona fede la pena da pagare in bella vista sul cruscotto. Non sarebbe stato più logico adottare il sistema già utilizzato con successo nelle altre città di lasciare una constatazione bonaria nelle mani dei malcapitati piuttosto che passare subito alle maniere forti?

Una soluzione simile non avrebbe creato malumori e avrebbe dato il tempo necessario ai più di essere edotti sui cambiamenti in atto.

Questo presupposto nasce anche dalle continue variazioni adottate, il caso di Via Roma è emblematico, dove gli automobilisti multati il giorno prima hanno potuto parcheggiare il giorno dopo senza ricevere sanzioni perchè ripristinata la sosta lungo il percorso.

A volte in materie così delicate occorre fermarsi un attimo a riflettere prima di passare alle azioni inopportune anche se regolari e ineccepibili , il malumore cresce a dismisura quando uno crede di essere nel giusto pur essendo nell’errore.

Lasciare ai cittadini il giusto tempo di digerire le rivoluzioni nella viabilità avrebbe certamente placato gli animi e reso meno amara la pena pecunaria.