La periferia neretina come conoscete, è vasta. 192 kmq di territorio comunale dove gli insediamenti urbani periferici sono una realtà da non sottovalutare.  Il signor Antonio Durante da 21 anni è residente nella località di Torremozza  denuncia, tramite i nostri microfoni, la situazione di faticosa convivenza tra cacciatori e residenti ,nella stagione venatoria.

Non è un problema di cattivi rapporti ma è la morfologia urbana di un territorio che cambia. Altre località neretine “soffrono” dello stessa patologia e non crediamo che siano riconducibili ad antipatie per chi imbraccia un fucile.

Probabilmente il territorio ha bisogno di una revisione. Regole pensate e attuate in passato che non fanno i conti con i bisogni di chi è residente in luoghi  a ridosso di fazzoletti di terra dove perdura l’autorizzazione alla pratica venatoria.

Una condizione che non può essere ignorata dalle istituzioni e dal nostro Sindaco, Pippi Mellone …