Anas finalmente rompe gli indugi e revoca tutti gli atti di gara della SS275 annullando l’aggiudicazione di un appalto faraonico da 288 milioni di euro che avrebbe irreversibilmente sfregiato il paesaggio salentino.

Esprime soddisfazione il consigliere regionale M5S Cristian Casili chiedendo che ora si possa operare in tempi brevi secondo criteri di condivisione, trasparenza, legalità e assoluta attenzione alle emergenze ambientali negli ultimi anni diventate sempre più pesanti:“Anas sembra essersi messa sui binari giusti; ora riformulerò la richiesta al Presidente  di Anas, Gianni Vittorio Armani, affinché possa illustrare in V commissione “Trasporti” le tempistiche e le modalità con cui intende procedere nelle prossime settimane.”

 

 

“E’ necessario – prosegue il vice presidente della Commissione Ambiente – che si proceda con chiarezza nel pieno rispetto delle attuali esigenze socio economiche di un territorio che, a differenza di appetiti politici e imprese amiche, chiede prima di tutto la bonifica urgente delle discariche di rifiuti tossici che sarebbero state definitivamente tombate da questo scellerato progetto. Si proceda, inoltre, con il pieno coinvolgimento e la partecipazione delle comunità interessate dal tracciato, e con l’indizione di una gara che poggi su un progetto destinato a lasciarsi definitivamente alle spalle i macroscopici errori del passato intrisi di illegalità. Vigileremo – conclude Casili – con immutata attenzione affinchè lo spacchettamento e la suddivisione dell’intero progetto in lotti non sia l’ennesima foglia di fico; i cittadini del comprensorio del Capo di Leuca hanno bisogno di un’opera che si realizzi in tempi brevi.”