L’amministrazione Risi sarà ricordata come l’amministrazione dei lifting: piccole ristrutturazione, qualche cambio di lampioni e lampadine, strutture pubbliche realizzate senza un piano complessivo di sostenibilità economica, sperpero di soldi a favore di scuole di ballo e ad iniziative “culturali” di bassissimo impatto, come le esposizioni di uccelli impagliati mai aperte al pubblico, così care all’ ex superassessore dei flop. Tutto pagato a carissimo prezzo dai neretini.

 

“Neretini che – spiega Pippi Mellone, candidato sindaco sostenuto dalle sei liste dell’Alleanza per il Cambiamento – hanno subito il più pauroso aumento di tasse della storia della città. Una massa enorme di denari che sono serviti per vedere cambiare due basoli e sistemare qualche aiuola!

Nonostante i nostri tentativi di far desistere Risi dall’idea di aumentare tutte le tasse al massimo, indicando dove e come avviare consistenti risparmi, egli ha infierito senza pietà e, soprattutto, ha speso questi soldi in interventi che non hanno né capo né coda!”

L’amministrazione comunale di Nardò si è dimostrata incapace di avviare e gestire delle innovazioni, così come nella peggiore tradizione politica di questa città, alla quale è sempre mancata e continua a mancare, un’idea complessiva di Città. Perfino la chiusura di un pezzo di centro storico è arrivata dopo anni ed anni di nostre sollecitazioni, proteste, flash mob ecc. ecc.!

Ora arriva la beffa dei rifacimenti di marciapiede spacciate per grandi cantieri: uno spreco di risorse che lasciano il volto della città fermo agli anni ’70.

Com’è possibile affrontare tutto con tanta improvvisazione?

Nardò ha bisogno di avviare una vera rivoluzione urbanistica, economica ed ambientale, per ripensare completamente gli spazi pubblici. Occorre varare con urgenza una serie di piani strategici per dare alla città una prospettiva di lungo periodo e riavviare l’economia.

“Tra le mie priorità programmatiche – conclude Mellone – c’è quella di dotare la città di un Piano Generale della Mobilità Urbana, che sia in grado di restituire aria sana e vivibilità ai cittadini. Ma anche di un Piano del Verde Urbano, in conformità alle norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani. Ciò permetterà di smetterla con la piantumazione di essenze errate, come successe con le palme volute da Rino Dell’Anna (oggi convinto sostenitore di Risi) e Walter Mirarco sul lungo mare e come è continuato a succedere ovunque con interventi sbagliati, che creano danni… che pagano solo i cittadini”.

 

Pippi Mellone

Candidato Sindaco

Alleanza per il Cambiamento