Il 20 marzo 2016, i Carabinieri della Stazione di Nociglia, al termine degli accertamenti investigativi in ordine ad un controllo effettuato all’interno di una ditta di creazioni artigianali situata nella zona PIP di quel comune, hanno deferito in stato di libertà N. C. F., classe ’63, 

in qualità di titolare della predetta ditta, per la violazione delle norme in materia di inquinamento ambientale. In particolare, a seguito del controllo effettuato dai militari dell’Arma di Nociglia, é stato rinvenuto all’interno dell’area di pertinenza della ditta in parola, un deposito incontrollato e non autorizzato di rifiuti speciali tra cui: contenitori carrellati in ferro dismessi, bombolette spray esaurite, bidoni e taniche in plastica, contenitori in plastica per oli lubrificanti, bottiglie in plastica, pannelli coibentati, scaffalature in metallo, parti in metallo con tracce di parziale combustione, ricambi di utensili per la lavorazione della pietra leccese, e svariato altro materiale.

 L’area interessata, per circa 200 metri quadri, è stata sottoposta a sequestro. Inoltre nel corso delle operazioni sono stati controllati i dipendenti della citata ditta, 2 dei quali sono risultati irregolari in quanto non regolarmente assunti. N.C. F. rischia ora una sanzione pecuniaria da 1950 a 15600 euro per ciascun dipendente irregolare.