Le cattive abitudini, a quanto pare, sono dure a morire. L’amministrazione  Risi & Co dopo  la propaganda del museo acquario ,ricade in quello sperpero di denaro , PUBBLICO, per garantire un presidio di pronto soccorso estivo a Santa Maria al bagno.(N.d.r)

Anche quest’anno con l’arrivo della stagione estiva, siamo alle prese con un problema, a nostro parere, di fondamentale importanza: l’assistenza sanitaria a Santa Maria al Bagno.

 

 

Ci spieghiamo meglio: le perplessità nascono non per la mancata presenza del servizio né per l’inefficienza dello stesso (in quanto non disponiamo di mezzi per giudicare) bensì per l’inadeguatezza dell’ubicazione.

La delibera n°19 del 23/01/2013 dispone “l’assunzione in fitto di un immobile di proprietà privata […] in Santa Maria al Bagno alla via Aurelia 47 angolo via Martiri d’Otranto per adibirlo a Sezioni Elettorali, Pronto Soccorso Estivo e altre attività di pubblico interesse”.

 

Sorgono spontanee alcune domande:

1. Fino al 2012 il pronto soccorso era ubicato nei locali comunali adiacenti il Museo dell’Accoglienza. Disponevano di spazi adeguati per la sosta dei mezzi di primo soccorso, locali ampi e di nuova costruzione che assicuravano un minimo di decoro ai turisti che ne usufruivano. Perché ora tale servizio si trova “confinato” in uno stabile originariamente di uso privato che non è lontanamente paragonabile ad un pronto soccorso e soprattutto costa alle nostre tasche ben 9.000,00 € annue per una durata di 6 anni rinnovabili alla scadenza del contratto?

2. Lo stabile di cui sopra, secondo delibera, dovrebbe essere utilizzato come sezione elettorale..non risulta che sia mai stato utilizzato per tale scopo. Paradossalmente la sezione elettorale continua ad essere adibita nei locali adiacenti al museo dell’accoglienza (a chi fosse sfuggito prima pronto soccorso).

3. Riguardo le attività di pubblico interesse cosa c’è in programma? Sicuramente tanta attesa produrrà qualcosa di colossale, ne siamo sicure.

 

Allo stato dei fatti c’è qualquadra che non cosa!

 

Attendiamo im..pazienti risposte da chi di competenza.

 

Maura Russo

Antonietta Martignano

Associazione RiprendiAMOci Nardò