Questa amministrazione non ha mai brillato in fatto di attenzione e sforzi per realizzare nelle sue meravigliose marine delle zone dedicate ai bambini,basta vedere la zona ludica a ridosso del nuovo mercato rionale per dare l’idea di come è fatto un parco o zona giochi!.

Scivoli, altalene e qualche gioco in cui relazionarsi mentre genitori attenti e desiderosi di trascorre alcune ore spensierate e senza l’assillo di non sapere dove portarli e giocare, a loro volta, sull’onnipresente smartphone, o riuscire a parlare con il vicino di panchina anche lui intento a digitare baggianate sulla diavoleria elettronica.

Come noto alcune tracce “paleolitiche” con la parvenza di zone dedicate ai bambini sono state realizzate, fuori norma ovviamente, perché se l’acume e gli adempimenti di legge dovrebbero essere monito per applicare nei giusti modi la cultura della prevenzione , non si comprende come certe idee siano state partorite da validi amministratori comunali.

Quindi gli effetti collaterali sono sotto gli occhi di tutti e qualcuno, purtroppo, ha quel senso civico di denunciare l’incuria , il vandalismo e anche le idee malsane … quando si mette a repentaglio l’incolumità di bambini che hanno “l’esigenza” di voler giocare…

Lunedi 1 giugno primo pomeriggio di una giornata soleggiata e ideale per dedicarsi all’ozio creativo. Bimbi in festa e vicino all’altalene, allo scivolo con annesso il torrione per accedere all’ambito gioco … tutto apparentemente tranquillo se non per un particolare. Un genitore ha iniziato a notare che lo scivolo e’ ancorato a terra in malo modo , alcuni perni che promettevano solidità alla struttura del torrione in legno divelti e quindi le oscillazioni delle due altalene presagio a potenziali fatalità (?) visto che tutta la struttura e’ precariamente in piedi.

Telefonata al pronto intervento della polizia locale che con i suoi tempi non celeri, ovviamente si comprende visto la penuria di mezzi e uomini e il” gran da fare” sotto post elezioni regionali. I fatti in breve: tra telefonate, accertamenti e affini ecco privare ai gai bambini l’unico divertimento, transennato, perimetrato con un nastro rosso e bianco e una impietosa indicazione : La giostra è rotta!

Soldi spesi bene? difficoltà a gestire un parco giochi? Problematicità a trovare , oltre al gettone di presenza dei nostri consiglieri comunali che a loro tempo finanziarono l’acquisto dei giochi, fondi sufficienti per sentire le voci di bambini e vedere il sorriso di un anima innocente ? …A buon Intenditor ….