Juventus-Monaco 1-0. Un rigore di Arturo Vidal ha regalato la vittoria alla Juventus contro il Monaco, un risultato decisamente positivo in previsione della partita di ritorno dato che i bianconeri di Massimiliano Allegri

hanno vinto senza nemmeno subire reti. La Juventus (che con Barzagli in panchina è scesa in campo con il 4-3-1-2 annunciato da Allegri) ha iniziato la partita con il piede giusto: dopo una discesa di Evra a sinistra, la palla è andata a Tevez che si è accentrato sul destro e ha liberato una conclusione su cui Subasic si è fatto trovare pronto. Poi sono cresciuti gli ospiti, spaventando lo Stadium. Kurzawa è andato alla conclusione dai 25 metri, palla alta sopra la traversa. Poi Martial è sceso sulla corsia mancina facendo secco Bonucci e appoggiando al centro per Ferreira Carrasco che ha concluso di prima intenzione. Buffon ha catturato a terra la sfera. Nei minuti successivi lo stesso Ferreira Carrasco con un destro da fuori ha chiamato Buffon alla parata e Moutinho, con un sinistro dalla distanza, ha tirato sul fondo facendo sobbalzare però il pubblico di fede bianconera.

Dopo oltre venti minuti di apprensione la Juventus è tornata ad alzare il proprio baricentro e a farsi viva dalle parti di Subasic. Al 26′ Marchisio è andato al cross sul secondo palo trovando il piattone di Tevez, che è però terminato docile tra le braccia di Subasic. Quindi è stato Vidal a tentare la via del gol: prima un suo destro a giro si è spento sul fondo dopo aver sorvolato la traversa, quindi a pochi istanti dall’intervallo ha raccolto un’invenzione di esterno di Tevez, che ha tagliato fuori la retroguardia monegasca, calciando malamente alto con il destro a tu per tu con il portiere ospite. Qualche minuto prima un intervento in area di Chiellini ai danni di Martial aveva sollevato qualche protesta del Monaco. Nel secondo tempo il primo pericolo è stato costruito dal Monaco, con Raggi che è arrivato per primo su un corner di Moutinho, ma ha alzato troppo la mira con il colpo di testa. Poi Vidal ha tentato il destro dai trenta metri, non cogliendo impreparato Subasic che ha bloccato il pallone. Sugli sviluppi di un corner Tevez si è ritrovato tra i piedi un pallone mancato da Bonucci e Subasic, Abdennour in ripiegamento gli ha impedito di fare male.

 Il Monaco, però, quando ha avuto la possibilità di distendersi ha fatto vedere ai bianconeri di voler fare risultato: Bernardo Silva (subentrato all’acciaccato Dirar) in contropiede ha costretto Buffon alla deviazione in angolo. E’ stata questa l’ultima grande paura per i bianconeri prima del gol del vantaggio: al 56′ Morata ha ricevuto un lancio in profondità e dopo uno scontro con Carvalho è caduto in area. Rigore. Proteste del Monaco, ma la spinta del difensore portoghese, con occhi fissi sul pallone mentre Morata tagliava dall’altra direzione, è apparsa netta. Sul dischetto si è presentato Vidal che si è messo alle spalle l’errore contro l’Olympiacos spiazzando perfettamente Subasic: portiere da un lato, pallone dall’altro. Sull’1-0 il Monaco ha provato a pareggiare con Kondogbia, che ha costretto Buffon alla deviazione sopra la traversa, Ferreira Carrasco e Berbatov, che però hanno alzato troppo la loro mira, rispettivamente con un destro dalla distanza e un colpo di testa su calcio d’angolo. Per la Juventus Morata ha sfiorato il palo con un destro da fuori, quindi nei minuti finali Tevez dal vertice sinistro e Lichtsteiner con un sinistro a giro non sono riusciti a trovare il 2-0. Ma il risultato fa ugualmente sorridere la Juventus.(Msn)