Le docce della piscina devono trovare approvvigionamento, quelle dei neretini-contribuenti possono rimanere a secco. Il consueto doppiopesismo del sindaco, forte con i deboli e debole con i forti!

Questa mattina sono stati affissi i manifesti a firma di Andare Oltre relativi allo scandalo piscina privata che dovrebbe sorgere con opere di urbanizzazione a servizio della stessa fatte a spese dei neretini. E come ogni volta che un manifesto di Andare Oltre fa la sua comparsa sulle mura della Città, il sindaco si scompone venendo fuori al naturale. Per i prossimi 12 mesi sarebbe il caso assumesse un calmante perché continuerà ad essere così, se non anche peggio…

In tutta la sua disamina (si fa per dire) dimentica di dire che neanche un euro verrà pagato dai privati che edificheranno la loro piscina privata e che anzi agli stessi verranno abbuonati 400.000 euro di oneri di urbanizzazione.

Dimentica di dire, poi, non sono mai stati riscossi gli 800.000.000 di lire di fideiussione versati dalla Soviva nel 1990 a garanzia di un’opera (la piscina comunale) mai realizzata.

Dimentica di dire che dopo 4 anni della sua disastrosa, fallimentare, improvvisata Amministrazione, intere aree della nostra Città versano nel degrado nonostante i neretini (questi si!) abbiano pagato decine di migliaia di euro di oneri di urbanizzazione ciascuno senza vedere l’ombra di acqua, luce, fogna e strade. Anche le docce e i bagni di molti neretini-contribuenti devono avere approvvigionamento dato che quei servizi li hanno pagati profumatamente.

 

Il sindaco (ancora per 12 mesi) del 30% dei neretini parla di giovani impegnati in politica offendendoli sol perché non la pensano come lui. La parte peggiore della politica, quella del passato, quella che da 20 anni anima (si fa per dire!) Palazzo Personè, è impersonificata da Lui che ha fatto per 4 anni il consigliere comunale, per 5 anni il vicesindaco e per 4 anni (finora) il primo cittadino portando la Città sull’orlo del baratro. Lui è, come è noto, effettivo retaggio della vecchia politica.

 

Lo stato pietoso di strade che non hanno fondo e che potrebbero essere utilizzate come piscine pubbliche la dice lunga sul destino di oneri di urbanizzazione che i cittadini devono pagare anche qualora debbano edificare una cuccia in zone già totalmente urbanizzate. Che fine facciano quegli oneri non è dato sapere. Numerosissimi cittadini, in zona Pagani, in zona Pantalei, nelle marine, non vedono nè le strade nè i relativi servizi.

 

Con la storia del mercato, poi, ha stancato tutti, lo sanno anche i bambini che il merito è del defunto assessore Lillino Papadia, avesse un pó di pudore e buon gusto dovrebbe tacere. Ma sappiamo che sono qualità che non gli appartengono.

 

Un ultimo appunto anziché abbuonare denari che dovrebbero pagare le società private, si preoccupi degli ultimi, dei cittadini più umili, di quelli in difficoltà. Faccia quello che nelle sezioni del Pci gli avrebbero dovuto perlomeno insegnare…

 

Andare Oltre colpisce sempre nel segno, il sindaco abbandonando i suoi melliflui toni tra il didattico e il didascalico, dimostra inconfutabilmente di vivere solo fidando nella sua propaganda gonfia di vuote parole, di tanti sprechi e di nessuna utilità per la Comunità neretina.

 

Pippi Mellone

Consigliere comunale, Andare Oltre

 

Graziano De Tuglie, Andare Oltre