Straordinario successo per la raccolta firme organizzata da Andare Oltre e Nuovocorso contro la riduzione dell’orario di apertura al pubblico dell’Ufficio postale di Santa Maria al Bagno.

 

Oltre 600 firme raccolte, nella mattinata di domenica 1 marzo, in sole 4 ore, in piazza Nardò a Santa Maria al Bagno. Il banchetto è stato assalito dai cittadini, inviperiti dalla riduzione dell’orario d’ufficio a sole 14 ore settimanali durante il periodo estivo, con la prospettiva concreta di una vera e propria chiusura durante l’inverno del fondamentale sportello.

E mentre a Nardò è solo l’opposizione, come al solito, ad interessarsi dei problemi dei neretini, ad Andrano il sindaco fa ricorso al Tar contro la paventata chiusura dell’Ufficio postale. Due modi ben differenti di affrontare i problemi. E pensare che 2 anni fa l’Ufficio postale di Boncore fu chiuso nel consueto “silenzio complice” della maggioranza. Il segno che un’Amministrazione e un sindaco “diversi” sono possibili.

“Indiremo un’altra giornata di raccolta per venire incontro alle numerose richieste di adesione che ci sono giunte anche telefonicamente. I neretini hanno fame di partecipazione e di attenzione ai loro problemi quotidiani. E noi, come sempre, ci mettiamo la faccia scendendo in strada, in piazza, tra la gente. Ricordiamo che le firme raccolte saranno inviate ai vertici di Poste Italiane come segno tangibile di dissenso verso una misura altamente punitiva per il territorio”.

 

Pippi Mellone

Consigliere comunale

Andare Oltre

 

Oronzo Capoti

Consigliere comunale

Nuovocorso per Nardó