Dopo 24 anni il sindaco si accontenta di qualche dichiarazione di buone intenzioni da parte della società Soviva.

Tralasciando il fatto che il sottoscritto con la sua interrogazione, come spesso avviene, ha sollevato problemi gravissimi che da decenni attendono risposta e non considerando la scorrettezza istituzionale del sindaco che ad un incontro di questo tipo, da me sollecitato, inviti chiunque tranne appunto il sottoscritto, i fatti di ieri meritano qualche precisazione.

 

 

Il resoconto dell’incontro tenuto ieri presso il comune avente ad oggetto la convenzione di lottizzazione Soviva mi lascia totalmente insoddisfatto e letteralmente basito.

Risi-bili le giustificazioni rassegnate dalla Soviva. Come si fa a ritenere soddisfacenti le parole attribuite alla societa’ concessionaria: <<La SO.VI.VA S.p.A attribuisce a delle contraddizioni tecniche e a complesse sfavorevoli vicende societarie il ritardo nel programma di completamento.>>

 

Dichiarazioni giuridicamente irriverenti che non meritano altra considerazione se non la prosecuzione del procedimento finalizzato a dichiarare la decadenza della convenzione per inadempimento del lottizzante avviato il 31 ottobre scorso con l’escussione della fideiussione assicurativa di 450.000 euro per giunta mai rivalutati. Nulla naturalmente viene detto circa la responsabilità di dirigenti e funzionari relativamente all’inadempimento anche perchè già tra il 2007 e il 2010 con l’Amministrazione Vaglio la Commissione presieduta dal consigliere Malcangi aveva fatto un resoconto puntuale delle convenzioni sottoscritte nei decenni passati . Nulla circa le tempistiche nè tanto meno è stata chiesta, come sarebbe stato auspicabile, dal sindaco una cessione immediata al Comune dopo la realizzazione delle strutture sportive al posto della concessione per un certo numero di anni alla stessa società come previsto dalla convenzione del 1990.

 

Imbarazzanti le parole del sindaco che lasciano aperto uno spiraglio verso la societa’ inadempiente…. La Comunità’ Militante Andare Oltre attende una risposta scritta all’interpello protocollato dal sottoscritto e certamente non si accontentera’ di risi-bili scuse.

 

Pippi Mellone

Consigliere comunale

Comunità Militante

Andare Oltre