a Nardò’. Che cosa vuol essere .Il Polo Museale Neritino si propone di essere un’istituzione culturale, scientifica, educativa, a carattere permanente e integrato, al servizio della comunità, aperta al pubblico, che custodisce, tutela, valorizza e promuove lo studio e la conoscenza del patrimonio museale cittadino.
La sua missione si articola in:
sede di conservazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio museale, interpretato come risorsa fondamentale e tratto irrinunciabile dell’eredità culturale materiale e immateriale della comunità locale;
presidio di tutela attiva del territorio;
centro di riflessione condivisa sul ruolo del patrimonio culturale nei processi di sviluppo locale.
Natura e composizione
Il Polo Museale Neritino si propone di mettere in rete, in un’ottica di valorizzazione integrata, le strutture museali del territorio, in particolare:
le istituzioni museali di titolarità pubblica/comunale: Museo della Memoria e dell’Accoglienza e Museo Acquario di Santa Maria al Bagno, costituendo Museo del Mare di Nardò;
le realtà museali di titolarità privata: Museo della Civiltà Contadina degli Amici del Museo di Porta Falsa, attualmente ospitato presso il Torrione del Castello, Museo Didattico del Gruppo Spelelogico Neritino, Museo Archeologico dei Ragazzi;
il progetto, da attuarsi in prospettiva, di realizzare un sistema di Museo Diffuso, attuando concrete azioni di promozione, valorizzazione e fruizione dell’inestimabile patrimonio di emergenze archeologiche presenti nell’area del Parco di Portoselvaggio – Palude del Capitano.
Il Polo Museale Neritino è aperto all’adesione nel tempo di ulteriori realtà museali del territorio.
Obiettivi e funzioni
Il Polo Museale Neritino :
rende concretamente fruibile e integrata un’offerta turistica e culturale di eccellenza, attraverso azioni di marketing territoriale, promozione, valorizzazione, networking e messa in rete delle realtà museali cittadine, anche mediante la creazione di un apposito brand identificativo del Polo Museale Neritino;
promuove ipotesi di gestione integrata dei servizi museali coinvolti, anche stimolando attivamente la creazione di forme virtuose di partenariato pubblico/privato, allo scopo di raggiungere elevati livelli di qualità nell’organizzazione dei servi culturali, con particolare riferimento alla fruizione degli spazi museali, agli allestimenti ed ai servizi aggiuntivi, al fine di creare percorsi di valorizzazione e pacchetti turistici tematici che favoriscano l’incoming;
sostiene iniziative e progetti in grado di creare buona e qualificata occupazione in ambito turistico/culturale;
favorisce l’organizzazione di attività di animazione e sensibilizzazione della comunità cittadina sui temi del patrimonio storico/culturale, con particolare attenzione ai giovani studenti ed alle scolaresche;
stimola e incentiva l’utilizzo delle nuove tecnologie e di contenuti audio visivi e multimediali nelle attività di fruizione e valorizzazione del patrimonio museale;
istituisce e consolida rapporti di collaborazione con soggetti ed Enti pubblici e privati,sinergie con Università, Istituzioni accademiche, scientifiche e culturali, finalizzate all’ideazione e realizzazione di progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, soprattutto con riferimento alla stagione di programmazione dei fondi comunitari 2014/2020;
si attiva a livello territoriale al fine di operare per la tutela e la salvaguardia dei beni ambientali e paesaggistici locali;
instaura una collaborazione stabile con le scuole di ogni ordine e grado, per lo sviluppo di progetti congiunti finalizzati alla diffusione della cultura locale e per l’attivazione di forme di turismo scolastico in grado di incrementare l’attrattività del territorio ed i flussi turistici che ne derivano;
stipula accordi con le realtà associative locali ai fini dell’ampliamento della promozione e fruizione del patrimonio culturale;
promuove e collabora con le altre realtà culturali, sociali e produttive del territorio per progetti di sviluppo locale;
aderisce a forme di aggregazione progettuale (SAC, STL, tec…) tese alla valorizzazione e fruizione integrata degli attrattori naturali, culturali e turistici del territorio.
Reti e sistemi museali – Distretto culturale locale
Il Polo Museale Neritino individua nella partecipazione a sistemi di reti museali territoriali il mezzo idoneo per svolgere efficacemente la propria missione. L’adesione a tali sistemi può avvenire a sostegno della gestione e dell’organizzazione nell’erogazione di servizi culturali e/o a sostegno della promozione e della valorizzazione del patrimonio culturale locale.
Il Polo Museale Neritino opera quale attore principale nella creazione di un Distretto Culturale Locale.
Mino Natalizio
assessore alla cultura
Città di Nardo’