Certi della convinzione che i silenzi e le mancate attenzioni su questioni che riguardano ambiente e salute pubblica possano creare pericolose anticamere dove possono trovare alloggio progetti non desiderati , abbiamo deciso di rinnovare l’ impegno nel ribadire il nostro No allo scarico a mare dei reflui fognari.
L’associazione Riprendiamoci Nardò in collaborazione con la nostra Redazione appoggia e sostiene la petizione realizzata dai comitati di Avetrana – Manduria, sottoscritta da tutti i Sindaci e Consiglieri Regionali presenti la sera del 1 dicembre 2016 nel convegno in aula consiliare della cittadina famosa per il primitivo, da inviare nel breve periodo al Presidente della Regione Puglia .
Con la nascita dell’evento “ A volte basta un Click” vogliamo sensibilizzare la cittadinanza verso una battaglia, che ha raccolto 3500 firme sul territorio con la collaborazione di tanti volontari, sorta per bloccare la decisione della vecchia amministrazione di approvare la realizzazione della condotta sottomarina sul nostro territorio. Occorre rinnovare la richiesta e siamo pronti a farlo attraverso una raccolta firme interattiva che sarà inviata al presidente Emiliano accanto a quella già in atto per il depuratore di Sava – Manduria sul territorio tarantino.
Per accedere direttamente alla pagina e dare forza a questa iniziativa basta cliccare qui
https://www.fare.progressi.org/p/noscaricosiriusonardo
In questa momento la nuova governance cittadina ha ,grazie anche al cambiamento di rotta dei vertici regionali, raggiunto una tregua per dare modo di valutare possibili alternative al progetto iniziale. Come è ben comprensibile sottoscrivere una tregua non significa essere certi della vittoria e spesso questi momenti vengono utilizzati dalle forze in campo per riordinare le idee serrare le file e trovare nuove energie da spendere nella lotta.
I comitati di Avetrana e Manduria hanno ben compreso che in questi momenti di apparente tranquillità devono far sentire la loro forza al nemico anche attraverso iniziative pacifiche che facciano capire agli avversari che per loro è una battaglia destinata a sicura sconfitta per la determinazione messa in campo dai contendenti .
Il consigliere regionale Luigi Morgante ha ,giustamente, sollevato i timori che abbassando la guardia sulla tematica gli oppositori, ancora presenti nelle sale dei bottoni in regione , sostenuti tra l’altro dalle normative sinora a loro favore , potrebbero facilmente raggiungere il loro obiettivo primario, cioè quello di ottenere lo scarico a mare dei reflui fognari.
Per impedire che ciò avvenga è necessaria una costante partecipazione collettiva che sostenga le loro istanze nelle sedi che contano.
Per questo motivo anche a Nardò chiediamo a tutte le associazioni cittadine , i comitati in difesa dell’ambiente , i comitati che da sempre si sono attivati per il No Tube e le forze politiche nel paese di fare fronte comune sottoscrivendo sul web la petizione da inviare al presidente Emiliano a sostegno delle istanze presentate dai comitati di Avetrana Manduria, che sono anche le nostre, per l’eliminazione degli scarichi a mare per l’intera area ionico salentina. Le ultime vicende elettorali ci insegnano che si deve raggiungere una unità di intenti per arrivare a ottenere un obiettivo comune.